2013.04.19 – “Ricordi: la Lega Navale di Porto San Giorgio” di Fabrizio Emiliani

Pubblicato il 19 Aprile 2013 da admin

Fabrizio Emiliani

La Lega Navale Italiana di Porto San Giorgio

- La Lega Navale di Porto San Giorgio era stata colpita da una bomba di aereo che  aveva semidistrutto la”pancia” Sud.

Il bagnino Cannò si dava un gran daffare  con pochi ombrelloni rattoppati e con vecchi  costumi da bagno rimediati che prestava e/o affittava ai bagnanti; secondo  le taglie si potevano scegliere anche la foggia e il colore (sbiadito).

- Lo spogliatoio delle donne,  a destra, colpito dalla bomba nella  zona rotonda anteriore era in parte inagibile. Il Bar era  costituito da una tinozza di cemento,  di quelle per lavare i panni, ripiena di ghiaccio e di bottigliette  dove Mafalda andava a pescare  le aranciate, le gassose ed i “cinzanini” gelati, che erano  molto in voga e richiesti. Niente bicchieri, solo  cannucce di paglia Tomassini.

La Lega era sempre molto “bel frequentata”, nonostante i disagi.

Il Conte Luigi Orazio Vinci Gigliucci, Ambasciatore, reduce antibadogliano, qualche tempo dopo si presentò al mare ai remi di un “moscone” con la grossa scritta “NON P.A.N.” Spiegò che significava “non passato al nemico”.

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