2013.04.19 – Recensione del film: “NELLA CASA” di Alfonso Rossi

Pubblicato il 19 Aprile 2013 da admin

Alfonso Rossi

Recensione del film: "NELLA CASA" di Francois Ozon: é un film francese che racconta di un professore di lettere ( aspirante ma modesto scrittore ) che scoprendo tra gli allievi un giovane talento letterario , per il solo piacere del racconto , lo fa intrufolare nella privacy della modesta e borghese famiglia mediocre di un compagno di scuola per farsene fare il resoconto scritto.

Il tema del film é la "narrazione" , la capacitá di suggestionarci insita nell'arte del narrare, che ci fa apparire reale ciô che é semplice racconto fino al punto di incidere sull'esistente e di esser fonte di cambiamento del reale.

Ma il film vuole anche mettere a fuoco il rapporto tra narratore e lettore ( o spettatore nei films) per dimostrare che l'opera "riesce" se il narratore cattura il "punto debole" del lettore , ossia l'esser quest ultimo un pô un voyeur ( un guardone) e attirandolo in una trappola lo trasforma in complice! Questo entrare del narratore nella vita degli altri e "invaderla" mi ricorda il film "Sei gradi di separazione" .

É un bel film sulla forza magnetica dell'arte del narrare : non per niente sopra le ultime immagini vediamo un sipario chiudersi : come a ricordarci che anche noi siamo stati "vittime" e "complici" della narrazione stessa : un finale da applausi!

La storia é ambientata nel Liceo Gustav Flaubert ( maestro della narrazione ) un "Liceo Pilota" dell' hinterland parigino . Mentre il professore illustra meccanismi e funzionalitá della narrazione all'allievo, quest'ultimo , da "discepolo", sotterraneamente conduce il gioco come il gatto col topo. Ruolo fondamentale lo svolge la "donna" ( quella "matura" e "borghese" ) che é al tempo stesso "magnete" e "preda" della vicenda.

UN SALUTO A TUTTI GLI AMICI ! BUONA GIORNATA A TUTTI

Alfonso Rossi

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