“La Misericordia non si tocca!", non è solo uno slogan che è stato coniato in questi ultimi giorni ma un grido, che abbiamo lanciato unitamente agli oltre mille volontari della Misericordia, ai rappresentanti delle Istituzioni e dei circa 30.000 abitanti del territorio. Nelle ultime settimane si è sentito molto parlare di quella che nel linguaggio tecnico è la determina numero 240 dello scorso 28 marzo emanata dal Direttore Generale dell’Asur regionale che rivede completamente il piano sanitario, in base alla proposta di riorganizzazione del sistema delle emergenze la Misericordia in quanto non è inserita tra le associazioni da convenzionare può essere a rischio chiusura. Una situazione che danneggerebbe in maniera catastrofica la media valle del Tenna. Il taglio della Misericordia sarebbe un danno enorme per dodici paesi e per circa 30.000 abitanti che, da molti anni, possono contare su un servizio ventiquattrore su ventiquattro di emergenza sanitaria e trasporti sociali. Il nostro gruppo ha l’intenzione di diffondere il messaggio che tanto ci sta a cuore, ovvero che l’associazione non si deve toccare. Insieme a questo vogliamo sensibilizzare tutta la popolazione su un tema importantissimo, perché la Misericordia è di tutti!!! La Misericordia di Montegiorgio è viva da 132 anni!!!
Riunione del Magistrato della Misericordia Paolo Tartufoli con il Presidente della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti e i Sindaci del Territorio in difesa del sodalizio
