{"id":18073,"date":"2017-05-26T17:08:36","date_gmt":"2017-05-26T15:08:36","guid":{"rendered":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/?p=18073"},"modified":"2017-05-26T17:12:01","modified_gmt":"2017-05-26T15:12:01","slug":"prevenzione-e-dieta-mediterranea-per-vivere-sani-di-angelica-malvatani","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/2017\/05\/26\/prevenzione-e-dieta-mediterranea-per-vivere-sani-di-angelica-malvatani\/","title":{"rendered":"2017.05.26 – Prevenzione e dieta mediterranea per vivere sani di Angelica Malvatani"},"content":{"rendered":"
\"Angelica<\/a>

Angelica Malvatani<\/p><\/div>\r\n

Prevenire i malanni, arrivare prima, fare presto, per vivere a lungo.<\/p>\r\n

E\u2019 un diverso punto di vista in sanit\u00e0, l\u2019occasione per salvarsi la vita.<\/p>\r\n

Se n\u2019\u00e8 parlato ad un incontro voluto dal presidente del Rotary di Fermo, Alfonso Rossi, che ha coinvolto relatori d\u2019eccezione, per una serata che voleva offrire strumenti per prendersi cura di s\u00e9, in serenit\u00e0.<\/p>\r\n

Il primo a parlare e a portare numeri molto significativi \u00e8 stato Giampiero Macarri, il direttore dell\u2019Unit\u00e0 Operativa Complessa di Gastroenterologia del Murri di Fermo, grazie alla collaborazione con l\u2019Universit\u00e0 Politecnica delle Marche.<\/p>\r\n

Macarri ha offerto tutte le informazioni necessarie sullo screening del colon che \u00e8 partito a Fermo, prima struttura nelle Marche, fin dal 2012, proprio grazie all\u2019organizzazione e alla professionalit\u00e0 del reparto fermano.<\/p>\r\n

Oltre 20 mila le persone che sono state contattate per la ricerca di sangue occulto, in collaborazione anche con le farmacie e i centri per i prelievi.<\/p>\r\n

Lo screening \u00e8 dedicato alle persone tra i 50 e i 69 anni ma nulla vieta di fare prima o dopo il test: <<Abbiamo visto da poco un caso di carcinoma su un giovane di 28 anni, ha raccontato il professor Macarri, tutti casi che non avevano dato segnali prima degli esami specifici<\/em>>>.<\/p>\r\n

Ad oggi, in 895 casi si \u00e8 arrivati alla colonscopia, esame necessario quando il test del sangue occulto \u00e8 positivo, che ha dato per 614 persone risultati patologici, con 67 neoplasie e 547 polipi da asportare che rischiavano di diventare problematici: <<ricordo che erano persone che stavano pensando a tutt\u2019altro nella loro vita, non avevano problemi e neppure segnali, non sapevano di essere a rischio. Con lo screening li abbiamo contattati e seguiti in ogni fase, la colonscopia \u00e8 oggi un esame sereno e senza difficolt\u00e0, effettuato in sedazione e con la possibilit\u00e0 di asportare i polipi nella stessa seduta<\/em>>>.<\/p>\r\n

Il reparto diretto da Macarri \u00e8 in grado di offrire il percorso con la colonscopia entro 30 giorni dalla scoperta del sangue occulto, sono state raddoppiate le sedute settimanali proprio per dare risposte a tutte le esigenze senza liste da attesa: <<E\u2019 chiaro che ci aspettavamo un\u2019adesione pi\u00f9 massiccia al programma di screening che \u00e8 del tutto indolore, gratuito e consente davvero di arrivare in tempo su eventuali problemi<\/em>>>. A rinforzare le raccomandazioni per la giusta attenzione alle nostre condizioni di salute anche il gastroenterologo Luciano Ferrini, responsabile dell\u2019endoscopia digestiva della clinica Villa Pina di Civitanova Marche, che ha parlato anche della malattia da reflusso e dei problemi allo stomaco che ne derivano, oltre che delle intolleranze al lattosio, molto diffuse e problematiche.<\/p>\r\n

Necessario controllare, sottoporsi senza timori ai test del caso, farsi seguire da professionisti coscienziosi e scommettere nelle vita, senza paura.<\/p>\r\n

Il segreto sta nella dieta mediterranea. Una cena al Royal, a base di verdure di stagione, formaggi locali, pasta di qualit\u00e0 e carne bianca ha accompagnato la discussione proposta dal Rotary, per far capire che mangiar bene equivale a vivere a lungo.<\/p>\r\n

Ne ha discusso il biologo e nutrizionista Simone Marcaccio, molto apprezzato il suo intervento che ha parlato di diete senza punizioni, di un modo di affrontare il percorso nutritivo in serenit\u00e0, badando alla qualit\u00e0: <<Oggi si trovano promesse di dimagrimenti miracolosi, divieti assoluti su certi cibi e leggende metropolitane molto diffuse e molto sopravvalutate. Io credo che il segreto lo abbiamo in casa, nella piramide alimentare che ci consente di non demonizzare nessun cibo, neppure la carne rossa, da consumare sempre con moderazione e secondo una giusta cottura. E ancora, possiamo concederci, saltuariamente, qualche dolce, anche qui facendo attenzione a quello che mettiamo nel piatto, curando per esempio la qualit\u00e0 dell\u2019olio d\u2019oliva, anche di un bicchiere di vino che ci accompagna al pasto. Vivendo insomma di quello che il nostro territorio ci offre, senza esagerare<\/em>>>.<\/p>\r\n

Una teoria che difende ormai da anni Adolfo Leoni, tra i fondatori del laboratorio della Dieta Mediterranea, per dire che il Fermano ha un brand speciale che \u00e8 proprio nel piatto, nella qualit\u00e0 delle cose che sappiamo coltivare e offrire.<\/p>\r\n

Leoni ha raccontato la grande attenzione che c\u2019\u00e8 da parte delle universit\u00e0 per un discorso alimentare che \u00e8 anche tradizione, campagna, cose belle e pulite, la forza di una terra che pu\u00f2 ripartire da qui e vendere a caro prezzo le eccellenze che \u00e8 in grado di produrre.<\/p>\r\n

Mangiar bene per vivere a lungo dunque, puntando su quella dieta mediterranea che \u00e8 nata a Montegiorgio e dintorni e che oggi continua a stupire, a convincere, a incantare il palato e il cuore.<\/p>\r\n

Angelica Malvatani<\/p>\r\n

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